La cute del nostro corpo contiene dai 2 ai 5 milioni di ghiandole sudoripare, deputate alla produzione di sudore e particolarmente concentrate su capo, cavi ascellari, palmo delle mani e piante dei piedi. La sudorazione ha una funzione molto importante: quella di regolare la temperatura corporea. In condizioni di normalità l’attività delle ghiandole sudoripare non si nota, diventa invece evidente, con sudorazione visibile, in risposta a stimoli fisici, nervosi, psichici, chimici e metabolici. Insomma, il corpo suda per mantenere la propria temperatura costante, ma anche per reagire a situazioni di tensione fisica ed emotiva.

Purtroppo, per alcune persone, l’aumento della sudorazione può rappresentare un vero e proprio disturbo di forma patologica, che prende il nome di iperidrosi. In questi casi la sudorazione su testa, ascelle, mani e piedi diventa eccessiva e dunque imbarazzante, con evidenti ripercussioni sul benessere emotivo e psicologico di coloro che ne sono colpiti.

La causa di questo disturbo può dipendere da vari fattori come l’iperattività delle ghiandole sudoripare o malattie sistemiche che portano a una maggiore produzione del sudore rispetto alla norma nei mesi estivi, durante l’attività sportiva o in caso di stress o forti emozioni.

Per questi casi più seri, fonte di malessere e di imbarazzo nelle relazioni sociali, la soluzione esiste, ed è rappresentata dalla tossina botulinica, nota anche come botox, un potente alleato contro l’iperidrosi. Questo farmaco agisce riducendo la comunicazione tra i nervi e le ghiandole sudoripare contribuendo a fermare il flusso di sudore.

La tossina botulinica viene iniettata direttamente nella zona interessata attraverso microiniezioni di piccole dosi di farmaco nella zona ascellare, palmare o plantare. Il trattamento di svolge ambulatorialmente, necessita di pochi minuti e non produce alcuna cicatrice, anzi permette di tronare immediatamente alle proprie attività quotidiane.

Gli effetti del trattamento iniziano a essere visibili dpo 4-5 giorni. L’effetto dell’intervento non è definitivo ma persiste per alcuni mesi, in genere dai 6 agli 8 mesi, trascorsi i quali è necessario ripeterlo. Con il tempo infatti, le terminazioni nervose riacquistano la capacità di comunicazione con le ghiandole sudoripare con una graduale ripresa della sudorazione. Nella maggior parte dei casi comunque è sufficiente un trattamento all’anno con l’approssimarsi della stagione più calda per attenuare se non risolvere del tutto il problema.